Una nuova testimonianza di una giovane atleta, che ha coltivato e coltiva tanti interessi e passioni, molto diversificati nella vita e sul lavoro. E’ Laura Strati, conosciamola direttamente nella nostra intervista a tu per tu con lei..
Archivi tag: lavoro
Navigazione articolo
#nonèdamaschio, oltre le questioni di genere
Anno 2021, esistono ancora professioni considerate “da maschio” e non “da femmina”? “Già a 11 anni le ragazze immaginano il loro futuro legato a professioni tradizionalmente femminili o di cura, ad esempio l’insegnante, la veterinaria, la cuoca, e non si immaginano a svolgere professioni che percepiscono più adatte ai maschi quali l’ingegnere, il medico e l’informatico”, ci dice Barbara Falcomer, direttrice generale di Valore D, la prima associazione di imprese in Italia che da oltre dieci anni si impegna per l’equilibrio di genere e per una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nel nostro Paese”…
Conoscere il digitale
Il Governo ha posto al centro della propria agenda la transizione digitale, concentrando l’attenzione sulla digitalizzazione e sui temi rilevanti delle telecomunicazioni: binari su cui viaggerà il futuro, di tutte le generazioni, a partire dalle più giovani. L’aumento delle risorse destinate dal Pnrr e il Dl Semplificazioni, che snellisce il procedimento di autorizzazione per l’installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica, vanno nella direzione sostenuta da Asstel, l’associazione che rappresenta la filiera delle telecomunicazioni nel sistema Confindustria, per fornire al Paese servizi adeguati in termini di connettività e trasporto dati. Temi da approfondire: se ne sente tanto parlare, infatti, ma spesso senza conoscerne aspetti di dettaglio e di prospettiva, verso un futuro che si fa sempre più prossimo.
Ne parliamo con Laura Di Raimondo, voce autorevole nell’ambito quale Direttore Asstel-Assotelecomunicazioni…
Cinema e audiovisivo, nuove opportunità
L’arte, la creatività possono e devono rappresentare un futuro importante per molte professioni.
La cultura è la base del nostro sistema non solo di valori, ma anche e soprattutto economico-imprenditoriale. Nasce un nuovo progetto a favore di questo comparto e del futuro dei giovani appassionati: CinemaLive, una giovanissima compagnia fondata e guidata da Alessandro Costantini.
Accelerare la crescita competitiva delle competenze, favorire lo sviluppo dei processi imprenditoriali nel settore cine-audiovisivo: questi gli obiettivi che la compagnia si pone, con un’intuizione che è diventata in poco meno di un anno un punto di riferimento per le figure professionali dell’industria cinematografica.
Con che tipo di offerta e proposte?
Oggi anche cenare è “sognare”..
Questo momento storico ci ha fatto riscoprire il valore della solidarietà e della condivisione. Dalle esigenze dei lavoratori a quelle della persona, siamo tutti più sensibili e bisognosi di attenzione. Un mondo che abbiamo visto farsi sempre più “digitale” per consentire alle attività lavorative di andare avanti e alle relazioni umane di mantenersi e svilupparsi. Aspetti che riguardano, in particolare e in queste varie vesti, molte generazioni giovani. Per questo vogliamo parlare oggi di un progetto che nasce proprio da questi presupposti. La cena, infatti, è la sintesi tra l’attività professionale di un settore importante come quello della ristorazione, con il tempo libero che tanto manca come momento di svago e condivisione con affetti e amici. Immaginiamo di far stare a cena insieme persone, ma ciascuno da casa propria, dal proprio tavolo…
Futuro green
Per giovani e giovanissimi l’85% (Generazione Z ossia 15-24 anni) è convinto che dalla ripresa dell’agricoltura dipenderà la ripresa di Turismo e della filiera food: sono i primi dati dell’Osservatorio Enpaia-Censis che ci racconta un futuro sempre più a tinte green. L’89,5% degli stessi giovani è convinto che sia possibile creare occupazione di qualità nel settore agricolo. Tempo di valutare opportunità.
Nuove opportunità, da quelle tradizionali e quelle “offerte” dal mercato attuale, che risente della fase critica in atto ma che al contempo fatto di essa un’occasione per volgere lo sguardo verso nuovi spazi e orizzonti. Di quali settori parliamo?
Futuro, il ruolo delle (nuove) competenze
Le nuove generazioni sono alle prese con un presente di rara ripetibilità a livello storico e, di conseguenza, con un futuro tutto da decifrare. A quali risorse, personali e in termini di competere, chiama ad attingere una situazione come l’attuale? Secondo lo studio “The Digital Skills Gap in Europe” effettuato dalla Commissione Europea, 9 lavori su 10 nel prossimo futuro richiederanno skill “digitali”. L’emergenza, infatti, distrugge e crea lavoro, per così dire, dando vita a processi di mobilità, ibridazione e migrazione fra professioni e mestieri. La corsa al digitale ha creato la necessità di nuove figure professionali e trasformato l’attuale mondo del lavoro. L’impennata dello smart working, il boom di startup digitali (nel 2020 + 25,1%) e piattaforme virtuali, il picco senza precedenti dell’app economy (+30% di download e + 25% di acquisti app) rendono sempre più centrale il ruolo della formazione di nuovi talenti.
“In un tempo che ha messo a dura prova i giovani, costretti a causa della pandemia in uno stallo culturale e didattico – spiega Giovanni Lo Storto Direttore Generale dell’Università Luiss Guido Carli – è fondamentale mantenere uno sguardo alto, attento e di prospettiva. L’Università Luiss Guido Carli ha introdotto l’”Enquiry based”, un nuovo modello formativo che coinvolge gli studenti su diverse discipline attraverso una ampia gamma di attività curricolari ed extracurricolari…
Consigli a generazioni di cittadini e imprese
Siamo sempre molto attenti ai passi che muove l’economia e dagli impatti che hanno sul lavoro, specialmente per tutte le generazioni che lo vivono in modo precario, purtroppo, o iniziano adesso ad affacciarsi a questo mondo.
Stando a questioni fiscali, di grande attualità nel dibattito, sappiamo che dalle prossime ore Agenzia delle Entrate Riscossione riprenderà la notifica di cartelle ed atti di riscossione sino ad oggi sospesi dai provvedimenti degli scorsi mesi, dunque una valanga di oltre 50 milioni di atti arriverà a interessare cittadini e imprese…
Una giornata in contatto (digital) con il lavoro
Andiamo dritti al punto, parliamo di lavoro e soprattutto opportunità.
Domani 23 novembre una giornata di appuntamenti digital, incontri con protagonisti di grandi aziende, PA, docenti e consulenti del lavoro, pronti ad affrontare il tema del lavoro. È il Career day “digital edition” di Brain at Work che intende permettere a diplomati, laureandi e laureati d’incontrare virtualmente i recruiter delle aziende presenti, grazie al supporto della migliore tecnologia attualmente disponibile.
A questo link il programma e i vari incontri cui partecipare:
https://www.brainatwork.it/eventi/digital-career-day-italia
Più di 60 posizioni lavorative ricercate, 15 digital rooms per i colloqui, 24 relatori e 15 grandi aziende ed enti partecipanti.
Numeri interessanti se messi anche in relazione con quelli del lavoro nella fase di emergenza..
Emergenza sanitaria, tra lavoro e informazione
E’ un momento in cui ci poniamo numerose domande. Dalla difficoltà della situazione attuale, il pensiero muove presto verso gli scenario sociali ed economici che saranno fuori ad attenderci. Viviamo un’emergenza dai mille volti, a partire dai due principali delle priorità in ambito sanitario e del lavoro. Il tutto attraversato dallo snodo centrale dell’informazione e della comunicazione, che giocano un ruolo determinante nel dotarci delle notizie in tempo reale e renderci, così, informati e consapevoli.
Partono da qui le riflessioni che vorremo condividere oggi dalle 19.00 in diretta sulla pagina Instagram di Starting Finance, la startup e il network di under-25 esperti e appassionati di finanza che sta proponendo in questi giorni una serie di approfondimenti interessanti con un’ottima partecipazione di pubblico e della fanbase da oltre 100mila appassionati degli Starting Finance Club.