Una giornata in contatto (digital) con il lavoro

Andiamo dritti al punto, parliamo di lavoro e soprattutto opportunità.  

Domani 23 novembre una giornata di appuntamenti digital, incontri con protagonisti di grandi aziende, PA, docenti e consulenti del lavoro, pronti ad affrontare il tema del lavoro. È il Career  day “digital edition” di Brain at Work che intende permettere a diplomati, laureandi e laureati d’incontrare virtualmente i recruiter delle aziende presenti, grazie al supporto della migliore tecnologia attualmente disponibile.

A questo link il programma e i vari incontri cui partecipare: 
https://www.brainatwork.it/eventi/digital-career-day-italia

Più di 60 posizioni lavorative ricercate, 15 digital rooms per i colloqui, 24 relatori  e 15 grandi aziende ed enti partecipanti.
Numeri interessanti se messi anche in relazione con quelli del lavoro nella fase di emergenza..

Continua a leggere

Diritto alla salute.. psicologica

Torniamo a parlare di equilibrio e salute, psiche. Perché di questi tempi è diventato un tema (ulteriormente) centrale nella vita di tutti i giorni, già frenetica nella normalità e che ci vede ancor più “sotto pressione” nell’emergenza.

I ragazzi, con i loro progetti di vita, sono alle prese con un presente difficile e un futuro dai tratti ancor più sbiaditi.

Continua a leggere

La paura ci può salvare (?)

La paura che ci può salvare. Ebbene si, questo temuto sentimento può trasformarsi per noi in un grande alleato, se ben ascoltato e gestito. Parola del neurologo e divulgatore Rosario Sorrentino, che ne parla da tempo e ribadisce questo concetto nel suo ultimo libro, legato all’attualità di un tema che stiamo vivendo in un’emergenza particolare come l’attuale. Percepita da tutta la popolazione e in particolare modo dalle giovani generazioni, alle prese con il proprio confronto con un mondo complesso e sempre più ricco di insidie guardando al futuro. Alcune, però, possono essere anche opportunità.

Continua a leggere

Giovani, le risorse per affontare l’emergenza

La giornata nazionale della Psicologia ha visto tornare al centro del dibattito la situazione psicologica, emotiva, di una popolazione gravata dal peso di un’emergenza prolungata.

Un’iniziativa del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha dato voce a molte analisi e considerazioni utili a noi, nonché ai decisori, per affrontare i giorni a venire. 

“La pandemia, come tutte le grandi crisi che mostrano la nostra vulnerabilità e pongono una sfida adattiva, ha mostrato l’importanza degli aspetti psicologici per la vita e la salute. Ora, dopo 7 mesi di questa situazione, il livello del disagio psicologico  è diventato un grande problema sociale e di salute pubblica”. Queste le dichiarazioni di David Lazzari, Presidente dell’Ordine, che richiama anche un’attenzione tutta attuale sul rapporto tra questa tematica e le nuove generazioni, supportato dai numeri dell’indagine condotta dall’Istituto Piepoli…

Continua a leggere

Sport, divertimento e nuove frontiere

C’erano una volta i videogames. Oggi sono diventati sempre più “reali” nel loro restare una realtà virtuale, fino a diventare quelli che oggi conosciamo come “Esports”,  veri e propri campionati di videogames che si svolgono in grandi palazzetti dello sport fra squadre, tifosi, appassionati e coreografie degne delle grandi occasioni sportive. Competizioni di calcio con i principali e più noti videogames, lotta, azione, guerra, simulazione di auto e aerei…ce n’è per tutti i gusti: e sono tantissimi gli atleti professionisti che non fanno mistero della loro passione per i videogiochi. E non finisce qui, ci sono anche le squadre professionistiche che fanno partire tornei e competizioni digitali e virtuali: in Italia possiamo segnalare lo sbarco nel settore Esports della Juventus, dell’Udinese e del Cagliari…

Continua a leggere

Sport in emergenza

Lo sport è tra i protagonisti assoluti di questa emergenza. Come sfogo, per tutti a partire da giovani e ragazzi, un’opportunità per rimanere in forma a casa o all’esterno, con tutte le precauzioni e nel rispetto di ogni prescrizione prevista. Fino alla dimensione economica, fatta da tutti quegli operatori di cui si devono ascoltare le istanze alla luce dello stravolgimento delle regole sociali, in termini normativi ma anche di scelte personali che d’ora in poi si faranno. Quello del wellness resta un settore importante, come detto a livello personale e sociale, tra quelli più in difficoltà e dunque da sostenere.

Come potremo fare sport e come gestire il nostro rapporto con palestre e centri sportivi?

Continua a leggere

Socialità “remota”

I social rappresentano ormai, in uno strano paradosso, la nostra migliore finestra sul mondo reale. Al di là dei contatti professionali, passiamo sempre più tempo libero sulle nostre tradizionali piattaforme social ma anche sulle nuove che stanno proliferando in questo periodo di totale negazione di contatti sociali. Tutti i momenti della giornata si trasformano quindi, in buone occasioni per una chiacchierata con gli amici di sempre, ma anche per “rispolverare” qualche relazione che, per un altro simpatico paradosso, la frenesia della “normalità” aveva portato in soffitta.

Potersi concedere un momento di “socialità” diventa un lusso, nonché una buona abitudine per ricordarci che gran parte della nostra vita è condivisione, in un momento storico in cui è resa difficile dagli eventi. Molta attenzione viene dedicata all’e-commerce che segna persino un +40% (Q1 shopping index) in questo periodo di emergenza. Tutti i prodotti in pochi click a casa. Ma ci sono soluzioni e giuste compagnie per farci sentire #distantimauniti, con spazi virtuali che ci consentano momenti di piacevole condivisione… 

Continua a leggere

Il futuro tra arti e cultura

Giusto ricordare che la cultura non è solo sfoggio di saperi e conoscenze, ma per il nostro Paese una risorsa di primissimo piano. Non solo come patrimonio in sè ma come sostegno per il sistema socio-economico: la ripartenza può avvenire anche e soprattutto grazie al sostegno di uno dei pilastri della nostra tradizione. Soprattutto nella giornata di oggi, dedicata a una delle sue arti più rappresentative. 

Una cultura, quella italiana, basata infatti sui beni più rappresentativi della nostra tradizione nazionale e proprio sulle tanti arti, rese note da altrettanti da grandi nomi passati alla storia. Scultura, pittura, teatro, cinema e tanti tanti altri fino alla danza, su cui oggi ci soffermiamo per dedicare la giornata internazionale dedicata a quest’arte nobile. E’ bene che i ragazzi, primi appassionati di arte e cultura, siano consapevoli e si facciano promotori delle potenzialità del nostro patrimonio.

In particolare, parliamo oggi dell’Accademia nazionale di danza, che dedica questa giornata a possibili nuove forme di comunicazione e relazione. 

Continua a leggere

Solidarietà..in rete

Lo abbiamo detto spesso, la solidarietà e le novità in buone propositi possono venire da qualsiasi categoria o persona volenterosa, tra queste si distinguono spesso proprio le nuove generazioni dimostrando un senso di responsabilità e una passione capaci di fare la differenza. La storia che stiamo per raccontarvi ne è la dimostrazione. Parliamo di dieci ragazze e ragazzi volontari dai 25 ai 40 anni, tutti con esperienze all’estero, tornati in questo momento a casa per dare il loro contributo a imprenditori e consumatori in questo momento di grave crisi. Quindici giorni di brainstorming, riunioni sulle piattaforme digitali, collegati da casa attraverso i mezzi oggi disponibili, hanno permesso a questi ragazzi di far nascere in poco tempo un’idea a favore di tutti..

Continua a leggere