Oggi anche cenare è “sognare”..

Questo momento storico ci ha fatto riscoprire il valore della solidarietà e della condivisione. Dalle esigenze dei lavoratori a quelle della persona, siamo tutti più sensibili e bisognosi di attenzione. Un mondo che abbiamo visto farsi sempre più “digitale” per consentire alle attività lavorative di andare avanti e alle relazioni umane di mantenersi e svilupparsi. Aspetti che riguardano, in particolare e in queste varie vesti, molte generazioni giovani. Per questo vogliamo parlare oggi di un progetto che nasce proprio da questi presupposti. La cena, infatti, è la sintesi tra l’attività professionale di un settore importante come quello della ristorazione, con il tempo libero che tanto manca come momento di svago e condivisione con affetti e amici. Immaginiamo di far stare a cena insieme persone, ma ciascuno da casa propria, dal proprio tavolo…

E’ il progetto itinerante del “Il mio sogno in diretta show” che consentirà proprio di cenare in compagnia, a distanza, nato da un’idea di Cinzia Stefàno. I ristoratori che aderiscono all’iniziativa, che punta a diventare un app, consegnano insieme alla cena take away un link dal quale ci si può collegare da remoto e condividere il momento della cena. Con qualche “ingrediente” in più.

Una partecipazione (gratuita) che consente infatti non solo di chiacchierare, ma creare stanze, ovvero tavoli, in compagnia, ma anche ospitando nuovi amici e nomi noti. Per farci un’idea immaginiamo cameriere vestite in abiti classici oppure a tema che accolgono le persone e scelgono delle room virtuali, come se fossero appunto tavoli, fino alle stanze riservate “room love” per chi volesse optare per una cena a lume di candela. Previsto poi il “dopocena” con live show, musica e ospiti “d’onore” che potranno essere presenti in un “tavolo” anche a sorpresa.

Tutti piccoli “sogni” che si realizzano, per tanti giovani desiderosi di lavorare, da un lato, o anche solo dialogare, dall’altro, dando loro la possibilità di stare insieme, tanto semplice quanto stranamente difficile di questi tempi, fino al poter fare il proprio lavoro, dai ristoratori sino al settore dell’abbigliamento, del beauty, ai lavoratori dello spettacolo dal vivo e dell’intrattenimento. Aspetto importante soprattutto per chi si affaccia proprio ora al mondo del lavoro o per chi ha avviato da poco la sua attività. Un’opportunità anche in ambito turistico, vista l’ambizione di coinvolgere persone provenienti dai luoghi più diversi e distanti tra loro, ulteriore stimolo e opportunità per imprese e professionisti che si confrontano con le nuove regole di questo mercato (virtuale). Tutto questo, infatti, potrebbe diventare il ristorante e l’evento del futuro, sperando comunque di poter tornare presto a condividere questi momenti anche di persona.Di seguito un video di presentazione https://youtu.be/lzrLpqMDBkk ed i contatti utili per entrare in contatto e saperne di più su questo progetto ilmiosognoindiretta@gmail.com o i profili di Cinzia Stefano su Fb e Instagram.

“La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie” diceva Albert Einstein. Ecco dunque una risposta come questa da tenere in considerazione quando ci si chiede cosa si possa fare quando sembrano esserci meno certezze, valorizzando risorse e nuove idee che possiamo far entrare in gioco.