I momenti storici sono e restano tali nel tempo perché legati a due fondamentali aspetti: la celebrazione ed il ricordo.
Nel caso di grandi successi, la celebrazione è, forse, il momento più bello. Un’impronta lasciata sulla storia. Nel caso di circostanze difficili, calamità, è un momento duro, ma non per questo meno importante. Oggi, purtroppo, ne sappiamo qualcosa, ma quello che farà la differenza sarà il tempo, dunque il ricordo: in questi giorni siamo tutti sensibili e consapevoli del dramma del terremoto, ma dovremo esserlo anche domani.
Di qui l’importanza del ricordo. E della memoria storica, tanto preziosa per una collettività, sia essa una semplice comitiva o la propria nazione.
Un mese fa l’Italia conquistava la sua prima medaglia ai Giochi olimpici. E vogliamo proprio ricordarlo con gioia e soddisfazione, condivise con l’atleta che ha “aperto le danze”. Di chi parliamo?