Una realtà <<pronta per diventare adulta>>.
Inizia così l’interessante confronto con Domenico De Maio, nuovo Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale Giovani.
<<In un momento storico e sociale evidentemente complesso, di grandi cambiamenti, la nostra ambizione è far diventare l’Agenzia un punto di riferimento per giovani e per under 30, con un nuovo slancio e nuove iniziative al di là di quelle da tempo attive come Erasmus +, che resta un riferimento rilevante>>.
Parte da qui una riflessione opportuna sui temi della formazione, di quanto sia oggi importante quella “non formale” che va a completamento di quella accademica ed ordinaria di uno studente. Determinante è non solo farne uno strumento ancor più potenziato, ma proporre un nuovo modello culturale basato sul “fare rete”…
Un pensiero ben condivisibile su cui tiene a soffermarsi De Maio, che prosegue: <<l’impegno vuole essere ovviamente anche economico: ai 12 milioni di Erasmus+ quest’anno andranno ad aggiungersi i 10 per il “Corpo Europeo di Solidarietà”, la nuova iniziativa dell’Unione Europea gestita in Italia dall’Agenzia nazionale Giovani. Alle giovani generazioni vengono offerte opportunità di volontariato, tirocinio e lavoro, nel proprio Paese o all’estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa. Con un’interessante novità: i “progetti di solidarietà” che danno ai giovani under 30 la possibilità realizzare attività a supporto delle comunità locali. Per farlo bastano almeno 5 ragazzi, un codice fiscale, un’idea e la voglia di partecipare. Senza intermediazioni si danno quindi strumenti a quei ragazzi desiderosi di affermarsi ed impegnarsi per la propria comunità, con attenzione ai cambiamenti sociali e globali in atto>>.
Le proposte progettuali potranno essere presentati all’Agenzia Nazionale per i Giovani secondo le regole indicate nella Guida al Programma e sulla base di 3 scadenze annuali, previste a febbraio, aprile, ottobre 2019. Sul sito dell’Agenzia www.agenziagiovani.it tutte le informazioni utili per partecipare.
Nel proseguire la panoramica delle attività in essere, De Maio si sofferma su un’iniziativa lanciata a gennaio in via sperimentale , le “palestre di progettazione” che permettono ai giovani di essere accompagnati a presentare un progetto: <<sono stati organizzati tre appuntamenti lo scorso mese, con sessioni di formazione in cui è stato spiegato come si accede alla piattaforma e come si elabora il progetto. Esperienza che vogliamo ovviamente continuare a proporre>>.
Ai giovani verrà offerta a breve anche la possibilità di cimentarsi con una nuova esperienza editoriale <<una web radio – prosegue De Maio – che l’Agenzia sta studiando per dare la possibilità ai giovani di conoscere e coltivare la passione in quest’ambito professionale, con l’obiettivo di poter rappresentare un collettore, un hub di iniziative affini, che aiutino a diffondere i mestieri dei (nuovi) media>>.
E tornando agli obiettivi che l’Agenzia si propone il DG parla della volontà di favorire <<competenze trasversali, combinare innovazione e tradizione rappresentata dalla nostra migliore storia, a partire dai mestieri che vanno dall’arte all’artigianato, per far comprendere che tutto questo è cultura e può anche essere lavoro, può rappresentare concretamente un futuro per i ragazzi. Abbiamo la ferma volontà di proporre novità che siano progettuali ma strutturali, nel senso che aiutino proprio in questa crescita e vera e propria svolta culturale, che credo passi necessariamente dal “fare sistema”, con azioni di rete che raggiungano e stimolino le comunità locali>>.
Obiettivi che ci sentiamo di condividere, aspettando presto quindi novità e risultati che non possono che entusiasmare le nuove generazioni. Le quali si contraddistinguono, lo ricordiamo, per una precisa caratteristica: quella di avere tra le mani non solo il loro futuro, ma quello di tutti.
L’AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI
L’ANG è un’Istituzione governativa, vigilata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, che si rivolge ai Giovani sotto i 30 anni, gestendo in Italia programmi Europei quali “Erasmus+” ed il “Corpo Europeo di Solidarietà”. Attraverso questi programmi, oltre ad ulteriori attività che vengono realizzate in base alle direttive del Governo, L’Agenzia offre ai ragazzi opportunità ed occasioni in tema di mobilità, formazione, educazione, volontariato, scambio. Un terreno, quindi, sui quali essi possono sperimentarsi, sviluppare creatività e talento, puntare sulle loro passioni e, in ultima analisi, mettersi in gioco in Italia ed in Europa partecipando a progetti dove lo spirito di base è quello del “learning by doing”.