Il cosiddetto “Occidente” si trova oggi a fronteggiare sfide che vedono tutti i suoi Paesi accomunati da esigenze e prospettive. In quest’ottica la dimensione europea di un comune sentire non può prescindere da azioni messe in campo in modo sinergico e (dunque) efficace.
In questo solco si colloca la serie degli “Strategic Dialogues” organizzati da Fondazione Konrad Adenauer, Centro Studi Americani e Formiche. Italia e Germania, infatti, possono oggi contribuire al rafforzamento della Difesa europea (con lo Strategic Compass) e all’adattamento dell’Alleanza Atlantica. Una linea condivisa dai ministri Annegret Kramp-Karrenbauer e Lorenzo Guerini, protagonisti dell’evento web “La Nato tra difesa europea e sfide globali”, parte del ciclo di incontri sopra citato. Deve essere quanto mai chiaro che la dimensione dei fenomeni supera i nostri confini, pur sempre da difendere nell’ottica dell’ “interesse nazionale”, ma inseriti di un contesto internazionale che è sempre più parte della nostra quotidianità e deve rappresentare, dunque, la “culla” di azioni comuni, proprio a tutela del nostro sistema – Paese.
Questo è il presente che viviamo tutti e sarà, soprattutto, il futuro che i giovani si troveranno sempre più ad affrontare: un futuro di interdipendenze che si fanno sempre più solide e globali…