Giovani talenti crescono e si affermano. Anche nell’ambito dell’economia e della finanza. Sono due giovani italiani, infatti, a conquistare il podio nel campionato europeo di educazione finanziaria. Un risultato che ci piace ricordare, con l’enfasi e il significato, tangibile e simbolico, che riveste.
A parlarcene è la Prof.ssa Lorenza Coppa, che ha lavorato in team con la sua collega Sonia Scarcia. Entrambe hanno accompagnato i ragazzi nel percorso di educazione finanziaria di FEduF per partecipare allo European Money Quiz…
Professoressa, due giovani italiani, quindicenni, arrivati secondi al campionato europeo di educazione finanziaria. Un risultato che inorgoglisce e fa ben sperare. Come è maturato questo traguardo?
Michele e Maria sono due ragazzi che frequentano un percorso di studi tecnico economico presso l’IIS Corinaldesi Padovano di Senigallia. L’introduzione dell’educazione civica a scuola ha dato il là alla progettazione di un percorso di educazione finanziaria, caratterizzato dall’alternarsi di attività di studio/approfondimento, di rielaborazione individuale o in modalità cooperativa e gioco/sfida, del quale l’European Money Quiz ha rappresentato l’evento conclusivo. La tematica di finanza è un aspetto della disciplina aziendale da sempre, negli indirizzi economici, oggetto di studio e approfondimento in relazione al mondo delle aziende. La stretta collaborazione con gli altri colleghi di dipartimento e un po’ di fantasia nella progettazione didattica ci hanno permesso di estendere alcuni concetti disciplinari ad aspetti di vita quotidiana. Probabilmente, è quest’ultimo passaggio ad aver permesso il raggiungimento del traguardo europeo.
Un successo frutto del talento e della capacità di valorizzarlo: in che modo è stato raggiunto e che traiettoria detta questo risultato per il futuro?
La valorizzazione dei talenti e delle eccellenze è uno degli obiettivi del nostro istituto, perseguito attraverso il coinvolgimento dei propri studenti in percorsi di studio di elevata qualità, offrendo loro occasioni per approfondire la preparazione individuale e confrontarsi con altre realtà scolastiche, nazionali e internazionali. Siamo ben consapevoli che il “merito” aggiunge valore alla qualità della scuola, incentiva gli stessi studenti a raggiungere risultati sempre più ambiziosi, rendendoli più motivati nello studio per affrontare “competizioni” utili ad un loro valido inserimento nel contesto sociale interno ed esterno.
Quale ruolo e impegno specifico di Feduf è importante sottolineare?
Fondamentale è stato l’impegno di Feduf nel programmare e promuovere iniziative di sensibilizzazione e di educazione finanziaria volte a migliorare le competenze degli studenti in materia di risparmio e investimenti e la consapevolezza dell’importanza dell’uso del denaro; attività proposte non solo in forma di lezione frontale ma, bensì, interattiva e di gamification: questo ci ha consentito di trarre spunti di ispirazione per coinvolgere efficacemente gli studenti, renderli protagonisti di un processo di apprendimento di conoscenze e competenze attraverso stimoli didattici diversificati e, anche, mediante partecipazione alle competizioni nazionali e internazionali proposte dalla Feduf.
A livello sociale la nostra “cultura generale finanziaria” sembra avere un costante bisogno di sviluppo e consolidamento, è così? Un obiettivo perseguibile attraverso quali azioni e strumenti? In tal senso molta fiducia è da riporre proprio sul contributo delle nuove generazioni…
Effettivamente si parla molto del tema della “financial literacy”, diventato virale nel web ma poco sentito ed adeguatamente affrontato nelle scuole, forse per il poco spazio e attenzione verso le discipline giuridiche ed economiche, relegate per lo più nei soli percorsi di tipo tecnico-economico. Il nostro istituto, proponendo tra i propri indirizzi di studi un percorso dedicato all’economia, ha scelto di promuovere, sviluppare e consolidare la cultura finanziaria, all’interno del percorso di educazione civica, con delle unità didattiche interdisciplinari capaci di coinvolgere diverse scienze, quali economia aziendale, economia politica, matematica, storia, chimica …
Le nuove generazioni sono molto attratte dalle tematiche di educazione finanziaria e, anche, ben informate sui temi delle cripto valute e delle applicazioni di trading online. Pertanto come insegnanti cerchiamo di sviluppare le nostre programmazioni disciplinari proprio partendo da ciò che per loro rappresenta motivo di interesse, curiosità e stimolo per lo studio, cercando di mettere al centro l’avvicinamento consapevole a questo mondo. In questo modo i nostri studenti contribuiscono in maniera attiva alla costruzione del loro apprendimento e si sentono coinvolti nelle attività di studio e conoscenza.
