Giusto ricordare che la cultura non è solo sfoggio di saperi e conoscenze, ma per il nostro Paese una risorsa di primissimo piano. Non solo come patrimonio in sè ma come sostegno per il sistema socio-economico: la ripartenza può avvenire anche e soprattutto grazie al sostegno di uno dei pilastri della nostra tradizione. Soprattutto nella giornata di oggi, dedicata a una delle sue arti più rappresentative.
Una cultura, quella italiana, basata infatti sui beni più rappresentativi della nostra tradizione nazionale e proprio sulle tanti arti, rese note da altrettanti da grandi nomi passati alla storia. Scultura, pittura, teatro, cinema e tanti tanti altri fino alla danza, su cui oggi ci soffermiamo per dedicare la giornata internazionale dedicata a quest’arte nobile. E’ bene che i ragazzi, primi appassionati di arte e cultura, siano consapevoli e si facciano promotori delle potenzialità del nostro patrimonio.
In particolare, parliamo oggi dell’Accademia nazionale di danza, che dedica questa giornata a possibili nuove forme di comunicazione e relazione.
A seguito del successo riscosso dal Live Streaming dell’evento LibriANDance, è stato deciso di utilizzare questa stessa modalità d’interazione e comunicazione social, rafforzata dalle esigenze dettate dall’emergenza in corso, per celebrare questa giornata. Per questo è in corso una maratona virtuale sulla pagina Facebook ufficiale dell’AND.
In cosa consiste? Si tratta di un dialogo virtuale rivolto a tutti: studenti, docenti dell’AND, nonché il pubblico dei social sono coinvolti in una virtual call sul tema DANZA e DISTANZA al fine di riflettere sull’argomento attraverso un contributo video/audio trasmesso proprio in queste ore. Agli appuntamenti delle 11.30 e delle 14.30 seguiranno i seguenti:
Ore 17,30 Live Streaming con critici, storici e operatori del settore;
Ore 20,00 Live Streaming con danzatori e coreografi nazionali ed internazionali.
A partire dalle 00:00 del 29 aprile fino alle 24:00 dello stesso giorno saranno trasmessi in prima visione tutti i contributi pervenuti nella virtual call: video, audio, testi. Al centro dell’iniziativa i materiali prodotti anche da studenti, ex studenti dell’Accademia Nazionale di Danza, dagli studenti dei licei coreutici di tutta Italia, dai docenti e da tutti i sostenitori dell’AND.
Il messaggio centrale vede la danza come modalità espressiva centrale in questa nuove concezione prossemica imposta dall’emergenza, puntando a superare i confini da essa imposti, partendo dai luoghi che circondando sino a quelli dell’anima, attraverso proprio gli spunti dei partecipanti a questa giornata. Tra essi vengono segnalati in particolare: i saluti introduttivi della prof.ssa Maria Enrica Palmieri, del Presidente prof.ssa Ester Coen, insieme ai membri degli organi istituzionali prof.ssa Gabriella Borni, prof. Giuseppe Grifone, prof.ssa Silvia Obino, prof.ssa Annapaola Pace, prof.ssa Nicoletta Pizzariello, prof. Dino Verga, prof.ssa Morena Malaguti, per poi passare aii rappresentanti degli studenti Linda Biondi, Elisa Caprari, Marella Vitucci, il Team Organizzativo GID, prof. Ricky Bonavita (responsabile GID), dott. Gianluca Bocchino (Responsabile Biblioteca), dott.ssa Laura Sciortino (ufficio comunicazione).
Nelle dirette sono intervenuti e interverranno illustri ospiti nazionali e internazionali del mondo della Danza e dello spettacolo dal vivo, tra cui il fitto elenco dei seguenti: Roberta Albano (Docente Accademia Nazionale di Danza), Rossella Battisti (critico di danza), Marco Bellone(Direttore corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo), Francesca Bernabini (giornalista e direttore del portale Danza Effebi), Donatella Bertozzi (critico di danza), Luca Braccia (Danzatore e coreografo – Resid’AND 2019) & Paolo Pisarra (Danzatore Rendez-Vouz Dance, Londra), Roberto Castello (Coreografo Dir. Art. Aldes), Salvatore Capozzi (Primo ballerino Teatro dell’Opera di Roma e coreografo), Alessandro Certini & Charlotte Zerbey (Coreografi Dir. Art. Company Blu), Daniele Cipriani (Organizzatore eventi, Dir. Art. DC Entertainment), Federico Colonia (Docente AND), Alberto Del Saz (Coreografo e Dir. Art. Nikolais/Louis Foundation), Davide Di Pretorio (Danzatore e coreografo Resid’AND 2015), Valeria Diana (docente AND, coordinatore scuola di Coreografia), Gabriella Furlan Malvezzi (Dir. Art. Padova Danza), Amancio Gonzalez (Danzatore Forsythe Company e coreografo), Silvia Gribaudi (Coreografa e danzatrice, Codir. Art. Zebra), Parisa Khobden (Danzatrice e coreografa), Susana Hayman-Chaffey (Danzatrice Merce Cunningham Dance Company), Beatrice Libonati(Danzatrice Tanztheater Wuppertal Pina Bausch), Mario Marozzi (étoile Teatro dell’Opera di Roma), Marco Melia(compositore e docente AND), Adela Mucollari (Prima ballerina Opera di Tirana), Roberta Nicolai (Diretttore Artistico Festival Teatri di Vetro), Enrico Paglialunga (Danzatore e coreografo Resid’AND 2016), Tania Pallabazzer(Docente AND), Alessandra Panzavolta (Coreografa, già Direttore corpo di ballo Teatro San Carlo di Napoli), Elsa Piperno (coreografa e danzatrice, Dir. Art. Teatro Danza Contemporanea di Roma), Stefano Pirandello(docente AND), Alessandro Pontremoli (Professore Storia della danza Università di Torino, Presidente commissione consultiva danza MIBACT), Anna Maria Prina (Già Direttore Scuola di Ballo Teatro Alla Scala di Milano), AnnaRazzi (étoile Teatro alla Scala, già Direttore Scuola di Ballo e corpo di Ballo Teatro San Carlo di Napoli), Giorgio Rossi (Coreografo e direttore Compagnia Sosta Palmizi), Guillaume Siard (Direttore compagnia junior Angelin Preljocaj), Marco Schaufelberger (docente AND), Maurizia Settembri (Dir. Art. Festival Fabbrica Europa), Gianmarco Stefanelli (Danzatore e coreografo resid’And 2018), Tony Sorgi (Docente AND), Gerarda Ventura (Dir. Art. Anghiari Dance Hub), Sara Zuccari (critico e giornalista di danza, Direttore giornaledelladanza.com).
Anche in questi giorni, allora, ricordiamoci della cultura. E’ anche – e forse persino soprattutto – da qui che può ripartire un nuovo futuro, auspicabilmente migliore non solo a livello interiore e intellettuale, ma con basi solide per un’Italia consapevole delle enormi, potenti, risorse di cui è culla.
Per info utili:
ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA
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